Bonus Mobili 2022, come sfruttarlo per il tuo arredo bagno.

Desideri rinnovare il tuo arredo bagno? Scopri come, con il Bonus Mobili 2022

Con la nuova legge di bilancio il bonus mobili è stato prorogato di tre anni, quindi fino al 2024. I termini ultimi di decorrenza per usufruire della detrazione anche sull’arredo bagno sono fissati al 31/12/2022. Con questo bonus si ha diritto a una detrazione del 50% sulle spese sostenute, fino a un massimo di 10.000 euro. Vediamo come funziona il rimborso e cosa si può acquistare.

Il bonus mobili per l’arredo bagno, senza ISEE e senza obbligo di ristrutturazione

Come si può verificare all’interno dell’ultima circolare dell’Agenzia delle Entrate, il bonus mobili è stato confermato fino al 2024, ma le percentuali di detrazione vanno sempre più a diminuire. Fino al 31 dicembre 2022 è possibile ottenere una detrazione pari al 50% anche per il proprio arredo bagno su una spesa massima di 10 mila euro, che andrà sempre a decrescere nel corso dei tre anni in cui la misura resterà attiva.

Ma che cosa significa che si può accedere alla misura anche senza l’obbligo di ristrutturare il proprio bagno?

Significa che è sufficiente dimostrare che in casa sono in corso dei lavori, non necessariamente di ristrutturazione dell’intero appartamento. Il bonus mobili è inoltre cumulabile per i tre anni; ciò significa che se, ad esempio, inizio a ristrutturare casa nel 2022, e ho acquistato 8mila euro di mobili arredo bagno nello stesso anno, posso acquistare altri mobili per l’arredo bagno o elettrodomestici consentiti nell’anno successivo, nel limite di 2mila, pari alla differenza tra il tetto massimo di finanziamento consentito, ovvero 10mila euro, e la somma già spesa di 8mila.

Cosa significa, invece, che si può accedere al bonus mobili per il proprio arredo bagno senza ISEE?

Significa che per ottenere il bonus anche per il proprio arredo bagno è necessario presentare soltanto i seguenti documenti:

• attestazione del pagamento
• fatture di acquisto dei beni o scontrino con il codice fiscale dell'acquirente insieme alla natura, quantità e qualità dei beni acquistati

Il bonus mobili 2022 si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi e spetta solo al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio.

Arredo bagno con il bonus, ecco i mobili che possiamo acquistare

Una volta chiariti i requisiti, vediamo quali sono gli elementi dell’arredo bagno che possono beneficiare dell’agevolazione.

• Mobili bagno: siano essi da mobili bagno da terra o mobili bagno sospesi, questo importante elemento di arredo è oggetto della detrazione. Il mobile bagno è l’elemento distintivo di tutto l’arredo bagno: cambiarne i pezzi vuol dire dare al nostro bagno immediatamente una nuova veste e una nuova personalità!

• Lavatoio per il bagno: il lavatoio nel tuo bagno non è soltanto un elemento funzionale, ma può essere un elemento di arredo vero e proprio, con i suoi comodi vani porta oggetti, e anche un tocco di colore, con la possibilità di personalizzarne le ante anteriori.

Non è possibile invece farsi rimborsare il con il bonus mobili tutto ciò che rientra negli accessori bagno, come ad esempio specchi, piantane o altre, poiché rientrano nella categoria complementi arredo, non contemplata nel bonus mobili 2022.